Diritto regionale e degli enti locali II (2002/2003)

Corso disattivato

Codice insegnamento
0130C
Docente
Paolo Duret
Coordinatore
Paolo Duret
crediti
4
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VERONA
Periodo
dal 25-set-2002 al 21-dic-2002.

Orario lezioni

Per visualizzare l'orario delle lezioni, consultare* i documenti pubblicati nella sezione orario lezioni  

Obiettivi formativi

Il corso, strutturato in due moduli, si propone di fornire una conoscenza dell’organizzazione e delle funzioni delle Regioni e degli enti locali, dei loro rapporti reciproci e di quelli con lo Stato. A questo scopo, si procederà all’analisi non solo delle fonti normative, ma anche dei materiali giurisprudenziali (specie delle sentenze della Corte Costituzionale).

Programma

II modulo
Introduzione. Nozioni teoriche generali. La vicenda storica delle autonomie locali. L’inquadramento costituzionale. L’evoluzione legislativa: sussidiarietà e federalismo.
L’organizzazione delle autonomie locali. I soggetti. La forma di governo. L’organizzazione e il personale degli enti locali.
Le funzioni comunali e provinciali. Autonomia statutaria, potestà regolamentare e funzioni del Comune e della Provincia. Presente e futuro dei servizi pubblici locali.
I controlli. Il controllo sugli atti. Il controllo sugli organi. I controlli interni. I controlli esterni sulla gestione.
Cenni alla finanza e alla contabilità degli enti locali.

Libri di testo:
Verranno indicati successivamente, nel corso delle lezioni e con appositi avvisi.

Testi normativi (per entrambi i moduli):
Per lo studio della materia è indispensabile il riferimento costante alle norme della Costituzione, degli statuti regionali, delle principali leggi statali costituzionali ed ordinarie relative alla disciplina. Allo scopo può essere utilizzata la seguente raccolta: M. BASSANI-V. ITALIA-C.E. TRAVERSO, Leggi fondamentali del diritto pubblico e costituzionale, Giuffré, Milano, ult. ed..
Gli studenti sono tenuti a conoscere, in particolare, il testo della recente riforma del Titolo V della parte seconda della Costituzione (l. cost. 18 ottobre 2001, n. 3).

Modalità d'esame

Ciascuno dei due moduli prevede una distinta prova d’esame.

Gli studenti del nuovo ordinamento possono sostenere l’esame (4 crediti) con riferimento al programma di uno dei due moduli indifferentemente.

Condividi