Diritto dell'unione europea: dell'informazione e dell'informatica (2004/2005)

Obiettivi formativi

L’insegnamento intende fornire agli studenti del Corso di laurea specialistica in Marketing e comunicazione gli strumenti culturali e tecnico-giuridici necessari per affrontare il fenomeno giuridico nello svolgimento della futura attività professionale. A tale scopo, dopo avere affrontato in una prospettiva europea gli argomenti classici del diritto pubblico dell’informazione, che ruotano intorno al grande tema del rapporto tra libertà di manifestazione del pensiero e intervento dei pubblici poteri, saranno trattati, anche attraverso l’esame di casi pratici, sia il problema della ripartizione di competenze fra i diversi livelli di governo del settore delle comunicazioni, sia la disciplina positiva dei molteplici ambiti sui quali si estende ormai la legislazione comunitaria.

1. La tutela della libertà di manifestazione del pensiero fra Costituzione italiana, Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea e i rapporti tra informazione, pluralismo e democrazia. La giurisprudenza della Corte costituzionale, della Corte europea dei diritti dell’uomo e della Corte di Giustizia delle Comunità europee relativa ai limiti alla libertà di manifestazione del pensiero, al diritto di cronaca e di critica, alla comunicazione politica, alla pubblicità commerciale, alla tutela dei minori, alla riservatezza, al pluralismo dell’informazione e al servizio pubblico radiotelevisivo.
2. I livelli della normazione, ed in particolare le fonti comunitarie, l’adeguamento dell’ordinamento interno all’ordinamento comunitario, le competenze delle Regioni.
3. Cenni ai singoli settori regolati dalla normativa interna di derivazione comunitaria: la privacy e la tutela dei dati personali; l’antitrust nel settore delle comunicazioni elettroniche; l’antitrust e la tutela del pluralismo nel settore radiotelevisivo.

L’esame sarà svolto in forma orale.