Economia aziendale [Cognomi A-K] - esercitazione 2 (2006/2007)

Corso disattivato

Codice insegnamento
4S00003
Docente
Giorgio Mion
crediti
2
Altri corsi di studio in cui è offerto
Settore disciplinare
SECS-P/07 - ECONOMIA AZIENDALE
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VERONA
Periodo
1° sem lez dal 2-ott-2006 al 19-dic-2006.

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Orario lezioni

Obiettivi formativi

Il corso si propone di fornire le basi metodologiche e culturali necessarie per analizzare ed interpretare le condizioni di esistenza e le manifestazioni di vita delle diverse tipologie di azienda, attesa l’unitarietà del fenomeno indagato. Attraverso la comprensione delle categorie logiche dell’Economia aziendale, l’assimilazione di un linguaggio specifico e l’apprendimento delle peculiari me-todiche cognitive, il corso si prefigge di sviluppare le capacità indispensabili per analizzare la dinamica gestionale delle aziende e, in particolare, delle imprese e di procedere nelle determinazioni e nelle rilevazioni quantitative, che rendono fondamentale espres-sione della vita aziendale: il reddito ed il capitale di esercizio.

Programma

1. La concezione istituzionale dell’azienda:
- l’attività economica in forma aziendale: i requisiti fondamentali;
- la funzione strumentale dell’azienda;
- l’elemento soggettivo e l’elemento oggettivo: i soggetti ed il patrimonio;
- il principio di vitalità economica delle aziende;
- l’impresa e le sue condizioni di autosufficienza economica.
2. Le quantità espressive della dinamica gestionale:
- l’unitarietà della gestione nei suoi cicli operativo e finanziario;
- le categorie logiche e le quantità d’azienda;
- il sistema informativo aziendale e le rilevazioni contabili;
- la teorica del sistema del reddito: i presupposti e la logica;
- l’applicazione del metodo della partita doppia al sistema del reddito.
3. Le rilevazioni contabili durante il periodo amministrativo:
- l’analisi della dinamica gestionale riflessa nelle rilevazioni contabili;
- la logica della rilevazione delle operazioni relative al ciclo operativo;
- la logica della rilevazione delle operazioni relative al ciclo finanziario;
- la logica della rilevazione delle operazioni relative alle unità economiche particolari.
4. Il processo formativo delle quantità-sintesi della dinamica gestionale:
- il significato e la determinazione del reddito globale;
- la natura astratta del reddito di esercizio;
- la configurazione prelevabile (o da apportare) del reddito di esercizio;
- il vincolo di complementarietà tra gli elementi del capitale di esercizio;
- le quantità di derivazione numeraria e le quantità stimate nella determinazione del reddito e del capitale di esercizio;
- il processo estimativo extra-contabile delle quantità.
5. La rilevazione del reddito e del capitale di esercizio:
- la funzione delle scritture di assestamento e l’utilizzo dei conti di bilancio;
- la metodologia di assestamento contabile;
- la costruzione del conto economico a “struttura logica” e dello stato patrimoniale.
6. L’interpretazione del reddito e del capitale di esercizio attraverso la loro rappresentazione:
- le qualità del reddito di esercizio desumibili dalla “struttura logica”: l’ipoteticità e la parziale monetarietà;
- le qualità reddito di esercizio desumibili dalla riclassificazione a “ricavi e costi operativi”: la tipicità;
- l’apprezzamento dell’equilibrio finanziario della gestione attraverso la riclassificazione dello stato patrimoniale.

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
BROGLIA GUIGGI A. - MION G. Determinazioni e rilevazioni quantitative nell’economia d’azienda Giappichelli 2005 8834853148
MION G. (a cura di) Strumenti per lo studio della contabilità Giappichelli 2005 8834853059

Modalità d'esame

L’esame, pur nella sua unitarietà, prevede lo svolgimento di una prova scritta e di una prova orale.

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