Teoria e tecnica della qualità (2009/2010)

Corso disattivato

Codice insegnamento
4S00381
Docente
Giovanni Goldoni
Coordinatore
Giovanni Goldoni
crediti
10
Settore disciplinare
SECS-P/13 - SCIENZE MERCEOLOGICHE
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VERONA
Periodo
secondo semestre dal 22-feb-2010 al 22-mag-2010.

Orario lezioni

Obiettivi formativi

Il corso di Teoria e Tecnica della Qualità si propone di sviluppare una serie di argomenti tematici nel cui ambito vengono trattate e discusse le profonde modificazioni che la progressiva diffusione della cultura della qualità sta imponendo, anche nel settore dei servizi, a livello produttivo, organizzativo, gestionale e ambientale. Il contenuto del corso comprende una prima parte in cui vengono presentate le metodologie per la assicurazione della qualità dei prodotti/servizi, con riferimento specifico ai rapporti fra qualità, affidabilità, normazione tecnica e certificazione di conformità; una seconda parte in cui vengono proposti i problemi relativi alla sostenibilità ambientale su scala locale e globale, identificando i fattori di pressione sull'ambiente e le strategie di risposta di carattere obbligatorio e volontario.
Il corso di Teoria e Tecnica della Qualità si integra con i contenuti proposti in altri corsi dell'area aziendale, economica e quantitativa.

Programma

1. Le metodologie per la qualità nella produzione industriale e nella erogazione di servizi.
Evoluzione dell'orizzonte della qualità e relative metodologie: dal controllo-collaudo sul prodotto alla gestione integrata della qualità. Le scuole di pensiero più significative.
2. I rapporti fra qualità e normazione. Il glossario tecnico. Gli enti di normazione internazionali, europei e nazionali. Le strategie comunitarie in tema di armonizzazione tecnica e normalizzazione. L'attività di normazione europea.
3. L’attività di certificazione. Il Sistema Europeo e il Sistema Nazionale di Accreditamento degli Organismi di certificazione e dei Laboratori di prova e di taratura.
4. Le barriere tecniche alla libera circolazione delle merci e dei servizi. La procedura di informazione nel settore delle norme, delle regolamentazioni tecniche e delle regole relative ai servizi della società dell’informazione. La politica europea della qualità per i prodotti industriali. La strategia del Nuovo Approccio. Le regole obbligatorie e le norme consensuali. L'approccio modulare e la procedura per la valutazione di conformità dei prodotti industriali. Le direttive di armonizzazione nel settore industriale.
5. La classificazione e la valutazione dei costi per la qualità. Il modello PAF (Prevention, Appraisal, Failure). I costi di gestione per la qualità.
6. L'importanza della tecnologia nel settore dei servizi: dall'information and communication technology ai processi tecnologici di erogazione di molti servizi dove si richiede celerità, affidabilità e continuità.
7. Le politiche di manutenzione per l'efficienza dei sistemi di produzione ed erogazione dei servizi.
8. La LCA di prodotto. I fattori di impatto ambientale nelle fasi di post-produzione dei beni: Consumi di funzionamento; durata del bene; tasso di recupero e riciclo a fine vita. Il controllo dei fattori di impatto ambientale nelle fasi di progettazione (design for environment), di manutenzione (tempistica e costi), di dismissione (il caso dei RAEE e dei veicoli dismessi).
9. I rifiuti. La dimensione del problema. La caratterizzazione merceologica dei rifiuti. L’organizzazione della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti urbani (il caso degli imballaggi). Il passaggio da tassa a tariffa.
10. Ambiente ed energia. Il sistema energetico nazionale e la struttura dell’offerta e della domanda. Il protocollo di Kioto e l’emission trading.
11. L’attuazione e la gestione operativa dei Sistemi Qualità e dei Sistemi di Gestione Ambientale nelle aziende di produzione di beni e di erogazione di servizi. I marchi di qualità ecologica di prodotto.


Libri di testo e materiali didattici
Durante il corso saranno distribuite dispense a cura dei Docenti. Essendo una parte del corso svolta su temi sperimentali si consiglia la frequenza.

Modalità d'esame

L’esame si svolgerà in forma orale con possibilità, a scelta dello studente, di sostenere una prova di accertamento scritta.

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