Il corso si propone di approfondire l'evoluzione più recente della realtà amministrativa e della sua disciplina sostanziale e processuale alla luce delle modifiche intervenute nel quadro costituzionale, segnatamente alla luce del principio di sussidiarietà, con un taglio non istituzionale e orientato ad una laurea specialistica in ambito economico.
Particolare attenzione sarà pertanto dedicata alla disciplina amministrativa in grado di condizionare le scelte imprenditoriali ed economiche.
1. Il quadro generale di riferimento.
- La pubblica amministrazione italiana dagli inizi all’inquadramento costituzionale.
- La recente riforma costituzionale e le nuove prospettive del diritto dell’amministrare, anche nel contesto dei processi di globalizzazione.
2. L'amministrazione nella prospettiva della sussidiarietà verticale:
- sviluppo, assetto attuale e prospettive delle amministrazioni locali.
- lineamenti tradizionali e linee evolutive dell'amministrazione centrale e periferica dello Stato.
- modelli organizzativi recessivi e modelli emergenti: aziende e amministrazioni autonome, enti pubblici, agenzie e autorità indipendenti.
3. L'amministrazione nella prospettiva della sussidiarietà orizzontale:
- società, fondazioni e soggetti privati con finalità di interesse generale.
- cenni alle normative di settore, in particolare in tema di disciplina di servizi sociali, dei beni culturali, di tutela ambientale.
- le dichiarazioni sostitutive degli atti di consenso e l’autoamministrazione dei privati.
- l'amministrazione consensuale.
4. Gli strumenti di tutela nei confronti dell’azione amministrativa e le loro tendenze (cenni).
Libri di testo
CORSO G. , Manuale di diritto amministrativo, Giappichelli, Torino, ultima edizione.
L'esame sarà svolto in forma orale.
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