Materiali e tecniche di scrittura per gli eventi (2011/2012)

Obiettivi formativi

Nell’organizzazione di un evento un aspetto da curare con particolare attenzione consiste nella sua comunicazione in forma scritta. Scrivere in modo chiaro e sintetico, ma allo stesso tempo utilizzando una forma e un tono appropriati e adeguati alla varietà di strumenti, trovando le parole giuste per raccontare l'azienda e i suoi prodotti, nonché organizzando i pensieri in una struttura logica e capace di cogliere l’attenzione, può fare la differenza.
Non ci si propone perciò di insegnare a "scrivere bene in italiano", ma di fornire una guida per scrivere testi capaci di “farsi leggere”, di incuriosire, di provocare una reazione.

1. Introduzione
o La scrittura istituzionale-professionale
o La comunicazione scritta di un evento
o I principi-guida per la stesura di un testo che comunica
2. Il processo di stesura di un testo: progettazione, costruzione linguistica, revisione
o La progettazione
- Perché, a chi, che cosa, come, quando
- La scaletta
o La costruzione linguistica del testo
- Come costruire un titolo efficace
- La scelta e la disposizione delle parole
- Gli elementi “sensoriali”
- I dubbi linguistici e la punteggiatura
o La rilettura e la revisione del testo finale
3. Considerazioni a margine
o L’errore: un “disturbo comunicativo”
o L’estetica del testo: la veste grafica
o La leggibilità di un testo: l’importanza del ritmo
o La “potenza” delle parole


MODALITA' DIDATTICHE
Gli incontri saranno condotti in forme interattive e personalizzate, coinvolgendo i partecipanti in analisi di testi (locandine, pagine pubblicitarie, comunicazioni stampa e aziendali, brochure, ecc.) esercitazioni, simulazioni. E’ inoltre previsto il ricorso a testimonianze di esperti in business writing.



DOCENTE
Elena Giaretta, nata a Verona nel 1969, professore Straordinario di Economia e gestione delle imprese presso il Dipartimento di Economia aziendale dell’Università di Verona.
Ha svolto diversi studi nell’ambito delle aree tematiche dell’etica d’impresa, della gestione dell’innovazione, del marketing, della comunicazione e delle relazioni pubbliche.
elena.giaretta@univr.it


PERCHE' NON PERDERE un corso con un MODULO così:

Quattro pensieri per dirlo:

"A volte, scrivendo, dici cose diverse da quelle che pensi. Spesso sono le cose migliori."
Giuseppe Pontiggia, Album di Maggio

"Qualunque cosa vogliate dire c'è un solo nome per esprimerla, un solo verbo per darle vita, un solo aggettivo per descriverla."
Gustave Flaubert

"Le parole sono innocenti. Siamo noi che, usandole senza fantasia, le rendiamo odiose."
Umberto Eco, La Bustina di Minerva

"Come gli stessi pensieri possono dare un altro tipo di discorso se disposti in modo diverso, allo stesso modo le stesse parole formano altri pensieri se disposte in modo diverso".
Blaise Pascal, Pensieri