Matematica per le scelte economico-finanziarie (2009/2010)

Corso disattivato

Codice insegnamento
4S00257
Crediti
5
Coordinatore
Paolo Dolci
Settore disciplinare
SECS-S/06 - METODI MATEMATICI DELL'ECONOMIA E DELLE SCIENZE ATTUARIALI E FINANZIARIE
Lingua di erogazione
Italiano
L'insegnamento è organizzato come segue:
Attività Crediti Periodo Docenti Orario
1 - lezione 4 primo semestre Paolo Dolci
2 - esercitazione 1 primo semestre Elisa Pagani

Obiettivi formativi

L'insegnamento intende presentare agli studenti con abbondanza di esempi pratici, gli strumenti quantitativi classici e moderni per l'analisi delle principali operazioni finanziarie e la valutazione di progetti economico-finanziari, sia in un contesto di certezza che di rischio.

Programma

Matematica per le Scelte Economico – Finanziarie
(Paolo V. Dolci – Elisa Pagani)

1. Leggi e regimi finanziari
Operazioni finanziarie; capitalizzazione e attualizzazione. Leggi finanziarie: montante, valore attuale, interesse, sconto, tasso di interesse e tasso di sconto. Proprietà di scindibilità e uniformità di una legge finanziaria. Regimi finanziari dell’interesse semplice e dell’interesse composto. Regime finanziario dello sconto commerciale. Tassi di interesse equivalenti. Forza d’interesse. Tassi nominali, inflazione e tassi reali.

2. Rendite e piani di ammortamento
Valore attuale e montante di una rendita. Classificazione delle rendite. Problemi inversi relativi alle rendite: ricerca del valore della rata, del numero di rate, del tasso di interesse; tecniche di calcolo del tasso interno di rendimento. Indici temporali e di variabilità di una rendita rispetto al tasso di interesse: duration. Analisi del piano d’ammortamento di un prestito: generalità e relazioni fondamentali. Tipici piani d’ammortamento progressivo: francese, italiano, tedesco, americano. Pre-ammortamento. Leasing finanziario: valutazione e piano di ammortamento. Credito al consumo: TAN e TAEG.

3. Valutazione e scelta di progetti economico-finanziari.
Criteri di scelta: generalità e analisi dei cash flow. Flussi certi: NPV, IRR, TRM. Flussi rischiosi: tasso aggiustato per il rischio.

4. Teoria della selezione del portafoglio.
Rendimento e rischio. Criteri di dominanza stocastica. La selezione del portafoglio di attività rischiose: portafoglio con due attività rischiose; portafoglio con una attività certa e una rischiosa; portafoglio con due attività rischiose e un’attività certa. Portafogli efficienti secondo il criterio media-varianza e teorema di separazione (grafico). Effetto diversificazione. Premio per il rischio. Modello di Sharpe: rischio sistematico. Premio per il rischio (sistematico) e CAPM.


Libri di testo
 Appunti del Docente presenti nella pagina e-learnig del corso.
Oltre agli appunti del corso di quest’anno intestati L01, L02 … ed alle relativa esercitazioni, che vengono aggiornati settimana per settimana, sono stati inserite le dispense del Prof. Gamba, usate nello scorso anno accademico.
Per consultazione
 BASSO, P. PIANCA, Appunti di Matematica Finanziaria, ultima edizione, Cedam, Padova, 2002
 P. BORTOT, U. MAGNANI, G. OLIVIERI, F.A. ROSSI, M. TORRIGIANI, Matematica finanziaria, seconda edizione con esercizi, Monduzzi, Bologna, 1998

Il corso si compone di 32 ore di lezioni frontali e di 10 ore di esercitazioni.

Modalità d'esame

L'esame consiste in una prova scritta. Gli studenti con uno scritto quasi sufficiente dovranno sostenere un colloquio integrativo.

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