Il corso di Storia delle Imprese è concepito come un momento importante nella formazione del bagaglio di conoscenze e strumenti necessari per il completamento di una equilibrata e critica conoscenza delle problematiche aziendali.
1. Tema del corso. La formazione di un’economia basata sulle imprese è vista come il momento più importante dell’evoluzione economica recente, consapevoli tuttavia che tale fase non esaurisce, né con riferimento al passato, né al futuro, l’intero processo. Particolare attenzione sarà dedicata ad alcuni casi locali (nazionali e regionali) ed ai fattori che possono aver favorito o rallentato tale sviluppo. Saranno poi messe in luce le caratteristiche salienti dei rapporti tra le imprese e il potere politico nell’Italia dall’Unità al secondo dopoguerra. Il tema sarà svolto nella duplice caratterizzazione del succedersi dei fatti economici e delle teorie economiche maggiormente significative per la storia d’impresa.
2. Svolgimento del corso. La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata, in considerazione dell’ampiezza degli argomenti affrontati, che impone una selezione critica dei temi da approfondire e in vista di un efficiente rapporto tempo-risultati. Gli studenti frequentanti integreranno gli appunti delle lezioni con la presentazione di due papers aventi per oggetto temi suggeriti dalle lezioni, concordati con il docente, e che costituiranno argomento di discussione nella prova d’esame. Gli studenti non frequentanti dovranno preparare i testi integralmente.
Libri di testo
1. D. LANDES, La ricchezza e la povertà delle nazioni, Milano, Garzanti 2000; capp. 4-5, 10-22
2. G. ZALIN, Dalla bottega alla fabbrica, Libreria Universitaria Editrice, Verona 1992, i capitoli IV-V-VI
3. R. COASE, La natura dell’impresa, in R. COASE, Impresa mercato e diritto, Bologna, Il Mulino 1995
4. J. A. SCHUMPETER, L’imprenditore e la storia dell’impresa, Torino, Bollati Boringhieri, 1993
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