Diritto industriale (2008/2009)

Obiettivi formativi

Il corso offre una trattazione generale degli istituti classici del diritto industriale, con particolare approfondimento della disciplina della concorrenza e della pubblicità commerciale (Parte I del libro di testo), dei segni distintivi e dei contratti di marchio (Parte II), dei brevetti per invenzione e per modello di utilità, delle privative per disegno industriale (parte III), con cenni alle regole di concorrenza nel Codice civile (parte VI).

A) La disciplina giuridica della concorrenza:
a) La concorrenza sleale (artt. 2598-2601 c.c.);
b) La pubblicità commerciale, alla luce dell’art. 2598 c.c., commi 2 e 3, e della legislazione speciale (d.l. 145/2007).
c) La disciplina della concorrenza nel Codice civile.
d) Illustrazione e discussione di casi pratici.

B) I segni distintivi e la tutela della forma dei prodotti:
a) I segni distintivi individuali nell’attività di impresa (ditta, marchio, domain names, altri segni distintivi).
b) I segni di garanzia nell’attività di impresa (marchi collettivi pubblici e privati, denominazioni ed indicazioni di origine, altre indicazioni geografiche, marchi di selezione e di garanzia, certificazioni di prodotti o servizi e loro fonti).

C) I brevetti:
a) il know how e la tutela del segreto.
b) Le invenzioni.
c) Il brevetto.
d) L’invenzione chimica, biotecnologica e le nuove varietà vegetali.
e) I modelli di utilità.
f) I disegni e i modelli.
g) Brevettabilità del software?
h) Le procedure di brevettazione nazionali ed internazionali.
i) Illustrazione e discussione di casi pratici.



Libri di testo e fonti consigliate:

- A. VANZETTI - V. DI CATALDO, Manuale di Diritto industriale, Giuffrè, ultima edizione (limitatamente alle Parti I, II, III e VI).

- Dispensa integrativa del docente, distribuita dalla Copisteria La Rapida, di via Dell'Artigliere. Per quanto concerne la "disciplina della concorrenza sleale", la dispensa sostituisce obbligatoriamente la Parte I (La concorrenza sleale) del libro di testo adottato (VANZETTI-DI CATALDO, Manuale di Diritto industriale), fatta eccezione per l'unico argomento non trattato in dispensa (la concorrenza sleale confusoria, n. 1 dell'art. 2598 c.c.), per il quale si rinvia al Manuale. Tuttavia al fine di agevolare gli studenti nella comprensione dell'argomento, i §§ da 40 a 48 della Parte I del Manuale verranno sostituiti, prima della fine del corso, con un supplemento di dispensa, peraltro facoltativo e sempre reperibile presso la citata copisteria.




Modalità di svolgimento delle lezioni:

Frontali.

Orale.